COCOMERO

Il cocomero (Cuccumis citrullus) originario dell’Africa tropicale, precisamente della valle del Nilo, è chiamato anche anguria o melone d’acqua. Cresce su una pianta strisciante annuale che predilige i climi caldi. Il cocomero ha forma tondeggiante sferica o allungata a seconda della varietà, il suo peso varia da pochi chili fino a quaranta chili circa. La scorza è spessa ma fragile, può essere macchiata o rigata; la polpa, solitamente di colore rosso, contiene dei semi lisci e piatti di colore nero, e si presenta zuccherina, friabile, croccante e dissetante. Esistono anche delle varietà di cocomero prive di semi. Non si riesce esattamente a datare quando il cocomero sia stato coltivato la prima volta, mentre la prima testimonianza scritta che ci parla di un raccolto di cocomeri risale a più di 5000 anni fa nell’Antico Egitto, come testimoniano alcuni geroglifici; questo frutto pare fosse messo nelle tombe dei faraoni, come simbolo di nutrimento per l’aldilà. Nel X secolo il cocomero approda in Cina, che attualmente ne è il produttore principale; successivamente fu introdotto in Europa, intorno al XIII secolo, nel periodo delle crociate. In Grecia il cocomero era chiamato con lo stesso nome con cui si indicava il cetriolo: infatti, del termine cucumis nella lingua latina non si ha nessuna traccia fino a quando Virgilio lo usa proprio per indicare il cetriolo. Plinio invece con questo termine pare indicasse proprio il cocomero. Aezio, medico del VI secolo, usava il termine aggourion (da cui deriva il nome anguria) per indicare il cocomero, anche se Linneo, con lo stesso nome, indicava un altro tipo di frutto. Il cocomero ancora oggi, in Italia, è chiamato in modi differenti da regione a regione.

TIPOLOGIE E VARIETÀ’

I cocomeri Oro della Terra sono disponibili nel periodo primaverile – estivo nelle due tipologie principali:
A buccia verde scuro uniforme (tipo Sugar Baby)
A buccia striata verde chiaro e scuro (tipo Crimson Sweet)

ORIGINE E PERIODI COMMERCIALI

Frutto tipicamente estivo, le angurie Oro della Terra sono disponibili dalle seguenti provenienze:

Origine Periodo commerciale
Sicilia da fine aprile a giugno
Lazio da giugno a luglio
Puglia da giugno a agosto
Mantova da giugno a settembre

CONSERVAZIONE DOMESTICA

Il cocomero, una volta acquistato, va conservato in un luogo fresco fino al suo taglio; appena tagliato, andrà conservato in frigorifero, coprendo adeguatamente la polpa con della pellicola trasparente, che la proteggerà dall’azione seccante del freddo e impedirà agli odori di penetravi. Al momento del taglio, evitate che eventuale terra o sporco presenti sulla buccia esterna penetrino a contatto con la polpa interna.
Non lasciate il cocomero fuori dal frigorifero per molti giorni, poichè il calore esterno accelera la maturazione del cocomero e fa diventare la polpa farinosa e fibrosa; il cocomero conservato in frigorifero si mantiene più a lungo e risulta molto rinfrescante.

CONSERVAZIONE COMMERCIALE

Ad una temperatura di +7/+10°C e umidità relativa 80%-85% i cocomeri si conservano  per tre settimane mentre a temperatura ambiente la conservabilità, in condizioni più secche (60% di umidità relativa), si riduce a 8-12 giorni.
La sensibilità ai danni da freddo è elevata, quindi bisogna fare attenzione a non scendere sotto le temperature consigliate.

GESTIONE SUL PUNTO VENDITA

Il controllo qualità Oro della Terra controlla, tra l’altro, che i cocomeri siano puliti, privi di sporco e terra, che abbiano buon sapore e che la polpa sia di ottima qualità, evitando quindi frutti immaturi, con polpa chiara, con spacchi interni e sovramaturi o con polpa farinosa.
Il cocomero fresco si deve presentare, una volta aperto, con la polpa soda e succosa, di colore rosso brillante e senza striature bianche o macchie.

CONTENUTO NUTRIZIONALE

Il cocomero presenta due caratteristiche fondamentali: è il frutto più ricco di acqua ed è quasi completamente privo di grassi. Le sue caratteristiche salutistiche e nutrizionali sono molto note ed apprezzate rappresentando un alimento ideale per gli atleti, i bambini e per tutti gli adulti. La sua polpa infatti ha un contenuto calorico molto basso ed è molto ricca di vitamina A (beta-carotene), B1, B6 e C. Contiene importanti sali minerali come il potassio e il magnesio, utili per sconfiggere la stanchezza dovuta al caldo, e in quantità minori anche calcio, fosforo ed altri oligoelementi come ferro, zinco e manganese, mentre è molto basso il suo contenuto di sodio. Grazie a queste caratteristiche e all’assenza di grassi, è considerato salutare per il cuore e per la lotta al colesterolo. La caratteristica polpa di colore rosso vivace è dovuta all’abbondante presenza del licopene, un carotenoide che ha funzioni antiossidanti nei confronti dei radicali liberi. Per contro, il gusto gradevolmente dolce non dipende da un alto contenuto in zuccheri, ma dalla presenza di sostanze aromatiche. Il cocomero, per il suo elevato contenuto idrico, possiede una notevole capacità dissetante, idratante e disintossicante per l’organismo. Da ciò nasce l’alto gradimento che da sempre lo rende il più apprezzato simbolo dell’estate: rinfresca, disseta, idrata e depura l’organismo senza farci introdurre troppe calorie: infatti il basso valore nutrizionale del cocomero offre il vantaggio di poterne consumare grandi quantità senza incorrere in problemi di peso o sovralimentazione.

FRUTTO A BASSO CONTENUTO CALORICO, SENZA GRASSI E SODIO

ALLERGENI E OGM

Glutine: i cocomeri non contengono glutine.
I cocomeri non contengono altri allergeni identificati dal Decreto Legislativo 8 febbraio 2006, n. 114.
I cocomeri forniti da Oro della Terra non hanno origine da organismi geneticamente modificati (OGM).
Gli imballaggi e i materiali a contatto con i cocomeri venduti da Oro della Terra non contengono lattice di gomma.

ARGOMENTI DI VENDITA

QUANDO IL COCOMERO E’ BEN MATURO?
Per scegliere un buon cocomero è necessario controllarne il grado di maturazione, verificando la buccia, che deve essere ben tesa e si deve staccare facilmente se graffiata con l’unghia e controllandone l’interno: battendo l’anguria con le nocche, si deve sentire un suono nitido, non sordo.

MODI DI CONSUMO E ABBINAMENTI
Il cocomero in genere si consuma al naturale, tagliato a spicchi o a fette, oppure lo si può aggiungere alle macedonie. Con la polpa si fa anche un ottimo sorbetto e si ricava un delizioso succo. Il cocomero si abbina bene a vini bianchi aromatici, vini dolci, vini rosati.

ANELLO DI COCOMERO AL MOSCATO
L’anello di cocomero si prepara velocemente e con pochissimi ingredienti: vino moscato, zucchero, gelatina e naturalmente polpa di cocomero; un ideale dessert per terminare una cena tra amici nelle calde serate estive (da giallozafferano.it). Gli ingredienti per 6 persone comprendono: 800 grammi di polpa di cocomero, 16 grammi di colla di pesce, 500 ml di vino bianco moscato, 130 grammi di zucchero. La difficoltà della ricetta è bassa, il tempo di cottura è di10 minuti e il tempo di preparazione non supera 15 minuti, cui si aggiungono quattro ore di raffreddamento. Anche il costo per gli ingredienti è basso, specie in stagione. Per preparare l’anello di cocomero, bisogna mettere i fogli di gelatina in una ciotola con dell’acqua fredda lasciando in ammollo per 15 minuti. Si taglia il cocomero grossolanamente eliminando il grosso dei semi, e lo si mette nel bicchiere del mixer per frullarlo. Con l’aiuto di un colino, dalle maglie fitte, si passa la purea di cocomero in modo da eliminare completamente i semi e parte delle fibre della polpa. In un tegame a parte si versa il vino moscato e lo zucchero, facendo bollire, a fiamma bassa, per dieci minuti. Si strizzano bene i fogli di gelatina ormai ammorbiditi e li si unisce al vino bollente zuccherato. Si mescola bene per far sciogliere la gelatina, si lascia raffreddare e infine si incorpora il succo di cocomero. Si mette il composto in uno stampo a ciambella (o altro stampo), si copre con della pellicola trasparente e si mette in frigorifero per almeno quattro ore. L’anello di cocomero al moscato si serve da solo o accompagnato con una macedonia di fragole e panna.

ETICHETTA E INDICAZIONI ESTERNE

Ciascun imballaggio contenente cocomeri porta, in caratteri raggruppati su uno stesso lato, leggibili, indelebili e visibili dall’esterno, le indicazioni seguenti.
Paese di origine ed eventualmente zona di produzione o denominazione nazionale, regionale o locale. L’informazione sul paese d’origine è riportata anche sui documenti di trasporto.

NORME DI COMMERCIALIZZAZIONE

I cocomeri non sono soggetti a norme specifiche di commercializzazione, ma solo alla norma generale comunitaria, che prevede caratteristiche minime di qualità.

Norme di riferimento:
Regolamento CE n. 543/2011
Norma UNECE n. FFV-37/2010

IGIENE E SICUREZZA (HACCP)

I cocomeri sono soggetti ad attacchi da parte di insetti e, nelle coltivazioni precoci e tardive, anche a malattie fungine, che sono controllate con metodologie che non destano eccessive preoccupazioni sulla sicurezza del prodotto. 
Nelle scala della rischiosità igienico-sanitaria dei prodotti, i cocomeri sono classificati da Oro della Terra a rischio medio, con un punteggio di 1,9 su 3,0 (che è considerato il  rischio massimo).
I cocomeri venduti da Oro della Terra non entrano a contatto con inchiostri o sostanze tossiche derivanti dagli imballaggi e dai materiali a contatto con i prodotti.

COMPOSIZIONE E VALORE ENERGETICO

Per 100 gr di prodotto

Parte edibile
52 %
 
Acqua
95.3 gr
 
Proteine
0.4 gr
 
Lipidi
tracce gr
 
Colesterolo
0.0 mg
 
Carboidrati disponibili
3.7 gr
 
Amido
0.0 gr
 
Zuccheri solubili
3.7 gr
 
Fibra Totale
0.2 gr
 
Fibra solubile
0.02 gr
 
Fibra insolubile
0.2 gr
 
Alcol
0.0 gr
 
Energia
16 kcal
 
Energia
65 kJ
 
Sodio
3 mg
 
Potassio
280 mg
 
Ferro
0.2 mg
 
Calcio
7 mg
 
Fosforo
2 mg
 
Tiamina
0.02 mg
 
Riboflavina
0.02 mg
 
Niacina
0.1 mg
 
Vitamina A retinolo eq.
37 µg
 
Vitamina C
8 mg
 
Fonte:
INRAN