Limoni
L’origine del limone è tuttora controversa. Secondo alcuni sarebbe originario dell’Indocina e dell’India, altri menzionano anche la Cina. In ogni caso, sembra esservi accordo che la sua origine vada ricercata nell’Asia tropicale e subtropicale, quindi in aree con clima caldo e spesso umido. Noto alle antiche popolazioni come Egizi, Ellenici e Romani, la storia l’ha reso un frutto tipicamente mediterraneo, dove si diffuse intorno all’anno 1000 in Sicilia grazie agli Arabi, che lo avevano probabilmente importato dall’India.
In Europa la prima vera coltivazione di limoni fu impiantata a Genova a metà del quindicesimo secolo. Nel 1494 i limoni comparvero nelle Azzorre, mentre in America il limone e gli altri agrumi furono portati dagli Spagnoli e dai missionari dopo la scoperta di Cristoforo Colombo.
Il limone è il frutto dell’omonimo albero sempreverde (Cytrus limon). I frutti sono ovali oppure oblunghi, con apici appuntiti: Normalmente la buccia è gialla, ma ci sono varietà variegate di verde o di bianco: ricca di oli essenziali, può essere più o meno sottile: la polpa è divisa in otto-dieci spicchi e generalmente è molto aspra e succosa.
Molte varietà sono prive di semi. In media, la buccia del limone può raggiungere il 40% del peso complessivo, un altro 3% è rappresentato dai semi. Pur trattandosi di una media, il dato fa capire che il frutto non è coltivato solo per il succo. La buccia può servire per la produzione di canditi e si estraggono anche essenze e pectina.
Categoria: Frutta
Proprietà nutrizionali
0.6 gr
Proteine
0.0 gr
2.3 gr
11 kcal
Energia
TIPOLOGIE E VARIETÀ
La pianta del limone è sensibile alle escursioni termiche ed all’umidità, per cui le zone più vocate alla coltivazione sono le aree costiere a clima caldo secco, dove questo frutto può rifiorire tutto l’anno. Le tipologie di limone commercialmente diffuse sono due: LIMONI INVERNALI e VERDELLI.
La differenza tra questi due tipi di limoni è dovuta a una diversa origine fisiologica. Il limone è una specie rifiorente. Il primo flusso di fioritura è in primavera e genera i limoni invernali o primofiore che si raccolgono durante l’inverno fino a maggio. La seconda fioritura è in settembre: ne derivano i cosiddetti verdelli, che maturano nell’estate seguente. Per favorire la produzione di questi ultimi si utilizzano tecniche specifiche come la forzatura, che comporta l’interruzione delle irrigazioni a cominciare da giugno fino almeno alla fine di luglio. La nuova somministrazione di acqua dispone i limoni a fiorire di nuovo in settembre e durante l’inverno a sviluppare i nuovi frutti, che matureranno da maggio ad agosto dell’anno successivo.
Le varietà di limone di maggior interesse, che in molti casi possono essere soggette a forzatura per la produzione dei verdelli, sono sia italiane sia straniere.
Italiane: Femminello Comune, Monachello, Interdonato, Femminello Zagara Bianca, Femminello Siracusano, Femminello Apireno Continella;
Straniere: Eureka, Lisbon, Verna o Berna, Mesero, Gallego, Genoa, Karystini.
ORIGINE E PERIODI COMMERCIALI
I limoni si trovano tutto l’anno. Quelli italiani invernali sono disponibili da ottobre a fine maggio, mentre i verdelli sono disponibili in estate. Nel periodo estivo si trovano limoni importati da Argentina, Uruguay e Sud Africa, e limoni di origine spagnola (Valencia, Murcia, Almeria, ecc.) durante tutto l’anno, grazie alla varietà Verna che matura nel periodo estivo.
Esistono varie tipologie di limoni soggetti a tutela di origine comunitaria IGP.
Italia: Limone di Siracusa, Limone Interdonato Messina, Limone Femminello del Gargano, Limone Costa d’Amalfi e Limone di Sorrento. Inoltre, è in corso la pratica per la denominazione IGP del Limone di Rocca Imperiale
Spagna: Agrumi di Valencia IGP (varietà Verna e Fino-Primofiore)
Varietà |
ITALIA |
SPAGNA |
EMISFERO SUD |
Limoni invernali (primofiore) |
Ott – Mag |
Ott – Mag |
Apr – Set |
Verdelli |
Giu – Set |
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|
Verna |
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Mag – Set |
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SCHEDA NUTRIZIONALE
Ricco di vitamina C, acqua, acido citrico (ben tollerato dall’organismo) e con un ridotto contenuto di zucchero, il limone è in assoluto il frutto meno calorico.
FRUTTO A RIDOTTO CONTENUTO CALORICO
SENZA GRASSI
AD ALTO CONTENUTO DI VITAMINA C (60% DELLA DOSE GIORNALIERA)
SENZA SODIO
ALLERGENI E OGM
Glutine: i limoni non contengono glutine.
I limoni non contengono altri allergeni identificati dal Decreto Legislativo 8 febbraio 2006, n. 114.
I limoni forniti da Oro della Terra non hanno origine da organismi geneticamente modificati (OGM).
Gli imballaggi e i materiali a contatto con i prodotti venduti da Oro della Terra non contengono lattice di gomma.
ETICHETTA / INDICAZIONI ESTERNE
Ciascun imballaggio deve recare, in caratteri raggruppati su uno stesso lato, leggibili, indelebili e visibili dall’esterno, le indicazioni seguenti:
– nome e indirizzo dell’imballatore e/o dello speditore
– nome comune della specie se il contenuto non è visibile dall’esterno (per esempio nel caso di casse chiuse)
– Paese di origine ed eventualmente zona di produzione o denominazione nazionale, regionale o locale
– Categoria
– Calibro minimo e calibro massimo (in mm) oppure codice di calibro seguito, in via facoltativa, da un calibro minimo o massimo o dal numero di frutti.
– indicazione degli agenti conservanti o delle altre sostanze chimiche utilizzati in trattamenti post-raccolta.
CONSERVAZIONE DOMESTICA
A temperatura ambiente (20°C) i limoni si possono conservare da 1 a 3 settimane.
LIMONI E BELLEZZA
Il succo di limone ha valide proprietà antisettiche: si usa, in caso di necessità, come disinfettante della pelle e della cavità orale per piccole ferite e abrasioni, afte, angine e stomatiti. Per via interna è utile, in forti quantità per la gotta e i reumatismi. Come cosmetico è un buon astringente ed è utilissimo per gli eritemi solari, schiarente delle efelidi, detergente e purificante.
Per la bellezza di unghie, capelli e pelle il limone è un ingrediente indispensabile. Usato dopo lo shampoo, aggiungendo il succo di due limoni all’acqua del risciacquo rende i capelli lucidi e setosi. Strofinando le unghie con un batuffolo di cotone imbevuto di succo di limone le si rinforza. Per avere le mani bianche e lisce si deve mischiare in parti uguali succo di limone e glicerina, spalmando l’unguento sulle mani prima di andare a dormire indossando guanti bianchi di cotone. Accarezzando la pelle una volta a settimana con una fettina di limone la si renderà più morbida. Infine, stendendo sul viso per mezzora la maschera astringente, ottenuta mischiando il succo di mezzo limone e tre cucchiai di latte, e lavandosi con acqua tiepida combatte i punti neri.
FRUTTO A BASSO CONTENUTO CALORICO