Pere

La pera è un frutto antichissimo, conosciuto fin dalla Preistoria, coltivato già da più di 4.000 anni in Europa e in Asia e consumato dai greci (ne fa menzione Omero) e dai romani. Pare che durante il Medio Evo questo frutto ebbe un forte calo di popolarità, che riconquistò a partire dal diciottesimo secolo. La coltivazione della pera è diffusa in tutti i continenti con un ampio assortimento di varietà: pare che siano oltre cinquemila.

La Cina è il principale produttore mondiale, coprendo i due terzi del totale, seguita dall’Italia, che è il più importante produttore d’Europa con 3% della produzione mondiale e 30% della produzione comunitaria.

Nell’Unione Europea si segnalano anche Spagna, Francia e Germania.
In Italia è l’Emilia Romagna la principale regione produttrice, con oltre metà della produzione nazionale, seguita da Veneto, Trentino-Alto Adige e Piemonte.

Categoria: Frutta

Proprietà nutrizionali

Ripartizione percentuale dell’energia

0.3 gr

Proteine

0.1 gr

Lipidi

8.8 gr

Carboidrati

35 kcal

Energia

TIPOLOGIE E VARIETÀ

Le pere sono disponibili tutto l’anno, con varietà e origini diverse, da quelle estive a quelle autunnali e dalla produzione italiana a quella d’importazione da America Latina e Sud Africa. Quelle più diffuse in commercio sono un numero limitato ma capace di soddisfare esigenze diverse grazie a una vasta gamma di sapori, forme e colori.
Le varietà fornite da Oro della Terra, in ordine di maturazione, sono:
Bella di Giugno: detta anche Mirandino Rosso, questa pera ha frutto piccolo e piriforme, con buccia di colore giallo sfumato di rosso e polpa bianca. Il sapore è dolce. La conservazione dei frutti, che maturano precocemente già a fine giugno come una delle prime pere disponibili, è breve. Sovente i frutti si presentano con una caratteristica fruttificazione a grappolo.
Dr. Guyot: ha forma regolare e buccia verde-giallo, con presenza di numerose lenticelle. La polpa è giallastra, granulosa, succosa e zuccherina, ed è disponibile da luglio ad agosto.
Coscia: è medio-piccola con buccia di colore verde chiaro e, a maturazione, giallognola. Il sapore è dolce e aromatico. La polpa presenta una consistenza granulosa.
Santa Maria: è una varietà estiva, dalla buccia liscia, giallo verde, con sovra colore rosso all’insolazione. La polpa è bianca, abbastanza succosa, mediamente fine e di sapore gradevole; è caratterizzata da elevata produttività e precoce fruttificazione.
William bianco: varietà inglese selezionata alla fine del Settecento, è al primo posto per produzione e per le utilizzazioni industriali. E’ disponibile sul mercato da agosto a novembre, ha forma tozza e buccia verde chiaro con presenza di lenticelle. La polpa è bianca e fondente dal sapore zuccherino e aroma moscato. L’Emilia Romagna è la prima regione produttrice (70%) mentre il Veneto rappresenta il 10% della produzione nazionale.
William rosso (o Max Red Bartlett): varietà di derivazione della pera William, è disponibile da agosto a gennaio, ha buccia liscia, giallastra, soffusa di rosso all’insolazione, rugginosa attorno al peduncolo, e irregolarmente chiazzata di ruggine sulla superficie. La polpa è compatta e di color avorio, molto fine e succosa, dolce-acidula, con aroma moscato.
I frutti delle pere del gruppo William, oltre che consumate come frutta da tavola, sono largamente utilizzate dall’industria per la preparazione di sciroppi, succhi e frutti in scatola per il loro aroma e sapore spiccati.
Packam’s Triumph: frutto di grossa pezzatura, piriforme, con colorazione e maturazione omogenee. La buccia è giallo-verdastra; la polpa è bianco avorio, fine, dolce e succosa.
Decana del Comizio: varietà di origine francese dal frutto grosso e tondeggiante, con peduncolo piuttosto corto, rugginoso, diritto. La buccia è liscia di colore giallo-verde, venata di rosso all’insolazione, cosparsa di numerose piccole lenticelle. La polpa è bianca e compatta, fine, fondente, succosa, dolce-acidula e molto profumata. I frutti, sono delicati nella manipolazione ma ben serbevoli. La pera decana è diffusa soprattutto in Emilia Romagna (80%) e Veneto (12%), e si raccoglie nella prima/seconda decade di settembre.
Conference: varietà inglese che ha cominciato a diffondersi in Italia intorno al 1950.
La pera Conference è di medie dimensioni, di forma allungata, con peduncolo lungo, sottile e ricurvo. La buccia è verde-giallo bronzato con lenticelle marcate a maturità. La polpa è di colore avorio, fondente, molto succosa, dolce e aromatica, poco acidula, di gusto molto gradevole. E’ coltivata soprattutto in Emilia Romagna (70%) e in Veneto (15%).
Abate Fétel: varietà francese dal frutto grosso, con collo più o meno allungato, peduncolo piuttosto corto, e carnoso alla base. La buccia è verde-giallastra, rugginosa all’insolazione. La polpa è bianca a grana grossa, fondente, molto succosa, zuccherina e aromatica. La sua produzione deriva prevalentemente dall’Emilia Romagna (80%) e dal Veneto (10%), e i frutti, molto resistenti e serbevoli, si raccolgono nella prima metà di settembre.
Angelica: coltivata esclusivamente in una ristretta area che comprende il Comune di Serrungarina e parte di alcuni comuni limitrofi in provincia di Pesaro, senza altri riscontri a livello nazionale. Il frutto è medio, piriforme, con peduncolo medio grosso, molto succoso e di sapore dolce-acidulo. La buccia è leggermente rugosa, gialla a maturità con un bel sovracolore rosso al sole. La polpa è bianco giallastra, fondente.
Kaiser Alexander (chiamata anche Butirra, Bosc, Imperatore Alessandro): varietà francese dell’ottocento. Il frutto è grosso, con peduncolo lungo e ricurvo. La buccia è marrone e completamente rugginosa su sottofondo giallo bronzeo e con numerose lenticelle evidenti. La polpa è bianco giallastra, croccante e consistente, leggermente granulosa, succosa, dolce-acidula, aromatica. Le regioni in cui è maggiormente diffusa sono l’Emilia Romagna (60%) ed il Veneto (15%). I frutti si raccolgono a settembre e se conservati in frigorifero, presentano una buona serbevolezza fino a marzo.
Forelle: ha origine tedesca, dove il termine “forelle” indica la trota, di cui questa pera ricorda il manto puntinato. Forelle è di pezzatura media, con buccia gialla con sovra-colore rosso nella faccia esposta al sole. La polpa è bianco-giallastra, dura, granulosa e fine, con sapore da dolce a leggermente acido. La succosità è moderata e l’aroma delicato.

ORIGINE E PERIODI COMMERCIALI

Nell’Emisfero settentrionale la raccolta va da giugno a ottobre mentre in America Latina inizia solitamente prima di Natale per le varietà “estive”, in febbraio per le varietà del gruppo William e per Packam’s Triumph e il mese successivo per le varietà autunnali.

Varietà Italia Spagna Emisf. Sud
William Ago – Dic   Feb – Mag
William Rosso Ago – Dic   Feb – Mag
Packam’s Triumph     Mar – Giu
Decana del Comizio Set – Mar    
Conference Set – Apr    
Abate Fetél Set – Apr   Apr – Lug
Kaiser Alexander Set – Mar    
Bella di Giugno Giu    
Dr. Guyot Lug Giu – Lug  
Coscia Lug – Set Giu – Lug  
Santa Maria Lug    
Forelle Set – Feb   Mar – Giu
Angelica Set – Dic    

Esistono varie tipologie di pere soggette a tutela di origine da parte dell’Unione Europea.
Italia: Pera mantovana IGP, Pera dell’Emilia Romagna IGP
Spagna: Pera de Jumilla DOP, Pera de Lleida DOP, Peras de Rincón de Soto DOP
Portogallo: Pêra Rocha do Oeste DOP

ALLERGENI E OGM

Glutine: le pere non contengono glutine.
Le pere non contengono altri allergeni identificati dal Decreto Legislativo 8 febbraio 2006, n. 114.
Le pere fornite da Oro della Terra non hanno origine da organismi geneticamente modificati (OGM).
Gli imballaggi e i materiali a contatto con le pere vendute da Oro della Terra non contengono lattice di gomma.

ETICHETTA / INDICAZIONI ESTERNE

Ciascun imballaggio deve recare, in caratteri raggruppati su uno stesso lato, leggibili, indelebili e visibili dall’esterno, le indicazioni seguenti:
– nome e indirizzo dell’imballatore e/o dello speditore
– “Pere”, se il contenuto non è visibile dall’esterno, per esempio nel caso di casse chiuse
– nome della varietà
– Paese di origine ed eventualmente zona di produzione o denominazione nazionale, regionale o locale
– Categoria
– Calibro oppure, per i frutti presentati in strati ordinati, numero dei pezzi.
Nel caso d’identificazione per calibro, quest’ultimo deve essere espresso:
– per le pere di categoria “Extra” e le mele delle categorie “I” e “II” presentate in strati ordinati e le mele di categoria “I” presentate alla rinfusa o negli imballaggi di vendita (frutti soggetti alle regole di omogeneità): dal diametro minimo e massimo o dal peso minimo e massimo; 
– per le pere di categoria “II” presentate alla rinfusa o negli imballaggi di vendita e le varietà estive ad esclusione di Dr. Guyot (frutti non soggetti alle regole di omogeneità): dal diametro o dal peso del frutto più piccolo dell’imballaggio seguito dalla menzione «e più» o da un’espressione equivalente oppure, se del caso, dal diametro o dal peso del frutto più grosso dell’imballaggio.

CONSERVAZIONE DOMESTICA

Le pere sono frutti climaterici, che quindi possono proseguire la maturazione una volta staccati dalla pianta.
Le pere non mature si conservano nel normale frigo di casa per un paio di settimane, quelle mature per pochi giorni e si consiglia di consumarle rapidamente.

PERE E BELLEZZA

Le pere sono poco caloriche (30-35 kcal per 100 g), ed hanno un indice di sazietà piuttosto elevato; sono quindi indicate negli spuntini o per concludere un pasto poco saziante.
In cosmesi la maschera di polpa di pera è emolliente ed idratante.

FRUTTO A BASSO CONTENUTO CALORICO
SENZA GRASSI
SENZA SODIO
FONTE DI FIBRE