Uva da tavola

L’uva è il frutto della vite (Vitis vinifera). Si presenta sotto forma di grappolo, composto da un graspo (o “raspo”) e da numerosi acini (più propriamente bacche) di piccola taglia e di colore chiaro (giallo, giallo dorato o verde) nel caso dell’uva bianca, o di colore scuro (rosa, viola o, nero) nel caso dell’uva nera.

L’acino è a sua volta costituito all’esterno dalla buccia, all’interno dalla polpa e dai semi (vinaccioli). La Vitis Vinifera, o uva “europea”, fu coltivata per la prima volta ottomila anni fa in Asia, nelle terre comprese tra il Mar Nero, il Mar Caspio e l’Iran settentrionale. 

Esistono anche due specie di orgine americana, la Vitis labrusca e la Vitis rutundita, la prima fu scoperta dai vichinghi e coltivata dai coloni britannici nel diciannovesimo secolo ed è quella maggiormente coltivata tutt’ora oltreoceano.

Categoria: Frutta

Proprietà nutrizionali

Ripartizione percentuale dell’energia

0.5 gr

Proteine

0.1 gr

Lipidi

15.6 gr

Carboidrati

61 kcal

Energia

CONTENUTO NUTRIZIONALE

L’uva contiene poca vitamina e quantità minime di proteine e grassi ed è ricca di potassio e povera di sodio. L’uva ha un contenuto calorico medio-alto tra la frutta ed un potere saziante piuttosto basso: mangiando settecento grammi di uva, pari circa a un grosso grappolo, si assumono 450 kcal. Per questi motivi, è bene valutare se inserire questo frutto in un piano alimentare ipocalorico. In tal caso è preferibile consumare l’uva insieme ad altri frutti, in una macedonia, per innalzare l’indice di sazietà. E’ consigliabile mangiare i semi contenuti, nell’uva, che contengono utili antiossidanti; inoltre mangiando il chicco senza sbucciarlo possiamo ottenere vitamine A e K. Inoltre, la buccia contiene gran parte delle sostanze aromatiche, le sostanze coloranti e i tannini. 
L’uva sultanina (cioè l’uva passa) come del resto tutta la frutta secca, è ricca di Omega-3. 

Le nostre mascotte Viola e Bianca ricordano che con l’uva nera soddisfiamo il nostro fabbisogno giornaliero di frutta e verdura VIOLA e con l’uva bianca soddisfiamo il nostro fabbisogno giornaliero di frutta e verdura BIANCA. Per completare la giornata ci mancano il giallo-arancio, il rosso ed il verde.

SENZA GRASSI
SENZA SODIO

CONSERVAZIONE DOMESTICA

Una volta acquistata, bisogna asportare gli acini marci e riporre i grappoli in frigorifero all’interno di una scatola di plastica perforata. In questo modo si conserverà anche per una settimana disponendola nella parte più fredda del frigorifero. L’uva va lavata solo prima di essere consumata.

CONSERVAZIONE, IGIENE E SICUREZZA (HACCP)

L’uva da tavola può essere conservata anche per oltre 4 mesi, alla temperatura di +0°C / +2°C ed umidità relativa elevata 90-95%. A temperature superiori il tempo di conservazione si riduce, mentre a temperatura ambiente la conservabilità è limitata ad un paio di giorni.
L’uva da tavola è molto delicata e durante la coltivazione è attaccata da diverse patologie fungine e parassitarie che richiedono un’assidua difesa e l’utilizzo di numerosi principi attivi secondo i disciplinari di produzione integrata. L’uva da tavola è anche soggetta ad alterazioni che possono insorgere dopo la raccolta come muffe e marciumi. I trattamenti post-raccolta non sono ammessi. Tuttavia, per prevenire gli effetti di tali alterazioni sull’uva soggetta a lunghi periodi di conservazione che arrivano fino alle feste di Natale, si usano dei tappetini posti all’interno dei sacchetti di plastica contenenti l’uva che rilasciano anidride solforosa. La pratica è sicura e non genera pericoli per la salute in quanto la presenza di anidride solforosa sull’uva da tavola così conservata, quando rilevabile, è comunque molto bassa e sempre inferiore al limite di 10 ppm (10 mg/kg).
L’uva da tavola venduta da Oro della Terra non entra a contatto con inchiostri o sostanze tossiche derivanti dagli imballaggi e dai materiali a contatto con i prodotti.

ALLERGENI E OGM

Glutine: l’uva da tavola non contiene glutine. 
L’uva da tavola Oro della Terra non contiene altri allergeni identificati dal Decreto Legislativo 8 febbraio 2006, n. 114 né anidride solforosa in quantità superiore a 10 ppm (mg/kg).
L’uva da tavola fornita da Oro della Terra non ha origine da organismi geneticamente modificati (OGM). 
Gli imballaggi e i materiali a contatto con l’uva da tavola venduta da Oro della Terra non contengono lattice di gomma. 

NORME DI COMMERCIALIZZAZIONE

Requisiti minimi
I grappoli e gli acini devono essere sani, senza marciume o alterazioni tali da renderli inadatti al
consumo, puliti, praticamente privi di parassiti e di loro danni; privi di umidità esterna anormale; privi di odore e/o sapore estranei. Inoltre gli acini devono essere: interi, ben formati,— sviluppati normalmente. La pigmentazione dovuta al sole non costituisce un difetto.

Requisiti di maturazione
Il succo degli acini deve presentare un indice rifrattometrico corrispondente almeno a:
— 12° Brix per le varietà Alphonse Lavallée, Cardinal e Victoria,
— 13° Brix per la varietà Italia e tutte le altre varietà con semi, 
— 14° Brix per tutte le varietà senza semi.

Classificazione
L’uva da tavola è classificata nelle tre categorie seguenti:
i) Categoria «Extra» (uva da tavola di qualità superiore)
ii) Categoria I (uva da tavola di buona qualità)
iii) Categoria II (uva da tavola che non può essere classificata nelle categorie superiori, ma che corrisponde alle caratteristiche minime)

ETICHETTA E INDICAZIONI ESTERNE

Ciascun imballaggio contenente uva da tavola porta, in caratteri raggruppati su uno stesso lato, leggibili, indelebili e visibili dall’esterno, le indicazioni seguenti:
– nome ed indirizzo dell’imballatore e/o dello speditore;
– paese di origine ed eventualmente zona di produzione o denominazione nazionale, regionale o locale;
– categoria;
Tali informazioni sono riportate anche sui documenti di trasporto.
Nei negozi vanno chiaramente rese leggibili al consumatore finale, insieme al prezzo, le indicazioni sul paese d’origine e sulla categoria.

ARGOMENTI DI VENDITA

STAGIONALITÀ
Prodotto di stagione che contrassegna il passaggio tra estate e autunno. Oggi disponibile anche in piena estate e in tardo autunno fino a natale grazie a tecniche colturali capaci di anticipare o ritardare la maturazione in modo naturale.

COLORE
L’uva da tavola con il giusto colore si vende da sola. L’uva bianca ben gialla attrae e dona luce al banco di vendita ed è ben conosciuta dal consumatore, che ne apprezza la qualità  e l’attesa dolcezza.

LA VARIETÀ ITALIA
L’uva da tavola Italia, ad acini bianchi, è probabilmente la migliore varietà di uva da tavola al mondo per la bellezza dei suoi grappoli, per gli acini gustosi e croccanti e per l’ottima resistenza ai trasporti e alla conservabilità. E’ disponibile da agosto a dicembre. Il grappolo: grande, conico-piramidale, simmetrico e quasi esente da acinellatura, con una o due ali e con peso medio di 600 – 700 grammi. L’ acino è molto grosso, di colore giallo dorato o ambrato, ovali o ellittici, con buccia sottile, consistente e pruinosa, polpa carnosa, croccante e succosa, dolce con delicato e gradevole aroma di moscato. Il rado zuccherino a maturazione è intorno a 15-16%. 

L’ORIGINE DELL’UVA DA TAVOLA
Le provenienze dell’uva da tavola Oro della Terra – Sicilia e Puglia – richiamano ambienti mediterranei ricchi di storia, cultura, sole e mare che si prestano ad ambientazioni e richiami di forte impatto.

UVA DA TAVOLA E BELLEZZA

L’uva ha proprietà favorevoli per la salute e la bellezza. Gli antiossidanti contenuti nell’uva sono attivi ed efficaci nel proteggere la pelle dall’invecchiamento, con una proprietà extra: aiutano anche a perdere peso. La sostanza più importante presente nell’uva è il resveratrolo,  un grande amico della bellezza: migliora il metabolismo degli zuccheri, svolge un’ azione antiossidante generale e rende la pelle luminosa e giovane. Grazie a questo polifenolo, le cellule della pelle del viso restano in buone condizioni più a lungo e mantengono ossigenati e compatti i tessuti.
Durante la Experimental Biology Conference di San Diego (California) della primavera 2012 seguita da circa 14mila partecipanti tra scienziati ed espositori, è stata presentata una ricerca secondo la quale il consumo di uva agisce positivamente su ansia e ipertensione, nonché sulle lacune cognitive collegate all’ansia. È stato accertato che, sebbene disordini collegati all’ansia, alterazioni cognitive ed ipertensione siano categorie diagnostiche complesse e distinte, per esse possono essere in alcuni casi individuate associazioni tali da permettere sovrapposizioni. Per esempio, tra i circa 40 milioni di americani affetti da ansia, 10 milioni di essi soffrono anche di ipertensione. La ricerca suggerisce che una dieta standard, arricchita da consumo di uva per due settimane, previene il comportamento ansioso, l’alterazione dell’apprendimento e della memoria e riduce la pressione sanguigna.

ORIGINE E PERIODI COMMERCIALI

L’uva da tavola Oro della Terra è disponibile da luglio a Natale proveniente dall’Abruzzo (Chieti), dalla Puglia (agro barese) e dalla Sicilia (Mazzarrone) secondo il seguente calendario:

Chieti da luglio a settembre
Mazzarrone da agosto a novembre
Bari da agosto a dicembre

TIPOLOGIE E VARIETÀ

Oro della Terra propone uva da tavola bianca e nera delle seguenti varietà principali:

Uve bianche
Vittoria da luglio a agosto
ITALIA da agosto a Natale
tipo Pizzutello settembre
Regina (Pergolone) da settembre a ottobre

Uve nere
Black Magic, Alfonso Lavallée, Cardinal
da luglio a ottobre

GESTIONE SUL PUNTO VENDITA

Elementi qualitativi importanti sono il colore degli acini, che deve essere giallo per le varietà bianche e brillante per le varietà nere, la freschezza del graspo, che deve essere verde e consistente, le dimensioni del grappolo secondo le richieste dei consumatori.
Il controllo qualità verifica che i grappoli di uva da tavola siano freschi, di forma regolare e dimensioni adeguate e con acini del giusto colore.
Sul punto di vendita l’uva da tavola va maneggiata con grande cura, manipolando i grappoli per il graspo ed evitando quanto più possibile di ammucchiarli. Gli acini danneggiato vanno eliminati utilizzando un paio di forbici per recidere il graspo.