CONSERVAZIONE COMMERCIALE

La melanzana si conserva per 10-14 giorni alla temperatura di +8/+10°C ed un’umidità relativa di 90%-95%. A temperatura ambiente (20°C) ed umidità relativa 60% la conservazione si riduce a 3-4 giorni. La sensibilità al freddo è elevata, per cui è indispensabile non scendere al di sotto delle temperature consigliate: già dopo qualche giorno di conservazione a temperature inferiori a +7°C infatti compaiono già le prime manifestazioni dei danni da freddo (raggrinzimento e tacche depresse). Il confezionamento in sacchetti di polietilene (PE) permette di ridurre l’appassimento e gli stessi danni da freddo, sebbene possa provocare maggiori marciumi, prolungando la conservazione fino a 18-22 giorni.

CONSERVAZIONE DOMESTICA

Le melanzane possono essere conservate in frigorifero, nel cassetto delle verdure, per 4-5 giorni ed oltre, meglio se integre e con il picciolo, oppure congelate a fette dopo essere state sbollentate in acqua.

CONTENUTO NUTRIZIONALE

La melanzana è un alimento con poche calorie e basso contenuto di grassi, proteine e glucidi che entra spesso nella composizione delle diete dimagranti e favorisce l’abbassamento del colesterolo nel sangue: è ricca d’acqua, potassio, vitamina A e C, fosforo, calcio, tannino e contiene pochi zuccheri.
La nostra mascotte Viola ricorda che con un piatto a base di melanzane soddisfiamo il nostro fabbisogno giornaliero di frutta e verdura VIOLA. Per completare la giornata ci mancano il bianco, il giallo-arancio, il rosso ed il verde.

ORTAGGIO A BASSO CONTENUTO CALORICO
SENZA GRASSI
A BASSISSIMO CONTENUTO DI SODIO

TIPOLOGIE E VARIETA

Le melanzane sono disponibili in diverse tipologie a seconda della forma e del colore.
Oro della Terra propone melanzane nere e melanzane viola che possono avere forma arrotondata (tonda o ovale) o allungata.

ARGOMENTI DI VENDITA

MODI DI UTILIZZO
La melanzana ha la proprietà di assorbire molto bene i grassi alimentari, tra cui l’olio, consentendo la preparazione di piatti molto ricchi e saporiti. Le melanzane trovano vari usi in cucina, come le melanzane alla parmigiana, la caponata di melanzane siciliana, le melanzane ripiene, fritte, impanate o in sughi per condire la pasta asciutta. Oppure, più digeribili risultano al forno o alla griglia. Volendo dare qualche dettaglio in più, le melanzane nere rotonde sono perfette per le preparazioni che necessitano di essere cotte a fette: sono quelle che si usano per la parmigiana di melanzane e che si possono cuocere alla griglia condendole con un filo d’olio, aglio e prezzemolo, mentre quelle nere allungate sono indicate per farle ripiene o per essere cotte in forno con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio oppure gratinate con del pan grattato, aglio e una spolveratina di prezzemolo. Entrambe sono adatte per la frittura, sia a fette sia a julienne. Le melanzane viola sono più dolci delle altre. Hanno una polpa molto soffice e pastosa, che però s’imbeve molto dell’olio della frittura, per cui si suggerisce di limitarne l’impiego per questo utilizzo. Sono quindi molto indicate in tutti quei casi in cui serve spappolare le melanzane, ad esempio per le polpettine. Attenzione: la melanzana è ottima anche senza particolari condimenti, quindi si può godere il suo sapore naturale solo insaporendola con olio extra-vergine d’oliva. Con la pasta vanno bene tutte le tipologie.

COME ELIMINARE L’AMARO DALLE MELANZANE
Melanzane lunghe
lavate le melanzane e tagliatele a metà (nel senso della lunghezza)
incidete la polpa operando dei tagli verticali e orizzontali in modo tale da ottenere dei rombi
immergete le melanzane in acqua fredda, aggiungendo anche dei cubetti di ghiaccio, per circa 30 minuti
strizzatele energicamente con le mani per far uscire tutta l’acqua assorbita e, con lei, anche il sapore sgradevole

Melanzane tonde
tagliare le melanzane a fette (circa 1 cm di spessore)
disporre le fette in uno scolapasta e cospargerle di sale grosso
porre sopra le fette un peso, per esempio una bacinella piena d’acqua, per facilitare l’eliminazione dei liquidi responsabili del sapore amaro
farle riposare almeno un’ora
sciacquare accuratamente le malanzane sotto l’acqua corrente e asciugarle bene

LA PARMIGIANA DI MELANZANE
Gli ingredienti per sei persone sono i seguenti: 1,5 kg di melanzane; due spicchi d’aglio; qualche foglia di basilico; 300 grammi di caciocavallo; una cipolla bianca; 0,1 litri di olio extra-vergine d’oliva;150 g di Parmigiano Reggiano; due bottiglie da 700 ml l’una di passata di pomodori; 100 g di sale grosso; pepe bianco a piacere; sale fino q.b. Esistono vari metodi per preparare le melanzane alla parmigiana. Consigliamo di mettere le melanzane tonde a fette su una teglia, sopra un letto di cipolla affettata mediamente. Sopra ogni fetta si sparge una cucchiaiata di Parmigiano Reggiano, una di sugo di pomodoro e alcune listelle di caciocavallo. Foglie di basilico, sale, pepe, un giro d’olio extra-vergine finale, ripetendo per vari strati a completare il contenitore, facendo in modo che l’ultimo strato sia di solo pomodoro e Parmigiano Reggiano grattugiato. Al termine, si mette nel forno a 200°C per almeno mezzora. Consigliamo di aggiungere qualche goccio d’acqua durante la cottura.

IGIENE E SICUREZZA (HACCP)

La melanzana è una solanacea che richiede alcune cure di difesa per prevenire o combattere attacchi di malattie fungine e da parte di insetti. Le avversità che possono colpire la melanzana sono quelle che si riscontrano anche nelle altre solanacee. Tra i parassiti si segnalano afidi, aleurodidi, cimici, dorifora e ragnetto rosso. Tra le malattie si ricordano invece l’alternariosi, il mal bianco, la muffa grigia e la peronospora. Complessivamente queste avversità non richiedono un elevato numero di trattamenti, tanto che l’indice di rischiosità Oro della Terra della melanzana è medio-basso.
Le melanzane vendute da Oro della Terra non entrano a contatto con inchiostri o sostanze tossiche derivanti dagli imballaggi e dai materiali a contatto con i prodotti.

ALLERGENI E OGM

Glutine: le melanzane non contengono glutine.
Le melanzane non contengono altri allergeni identificati dal Decreto Legislativo 8 febbraio 2006, n. 114.
Le melanzane fornite da Oro della Terra non hanno origine da organismi geneticamente modificati (OGM).
Gli imballaggi e i materiali a contatto con le melanzane vendute da Oro della Terra non contengono lattice di gomma.

ETICHETTA / INDICAZIONI ESTERNE

Ciascun imballaggio contenente melanzane deve recare, in caratteri raggruppati su uno stesso lato, leggibili, indelebili e visibili dall’esterno, le indicazioni seguenti: Paese di origine ed eventualmente zona di produzione o denominazione nazionale, regionale o locale. Tale informazione va riportata anche sui documenti di trasporto.

NORME DI COMMERCIALIZZAZIONE

Le melanzane non sono soggette a norme specifiche di commercializzazione, ma solo alla norma generale comunitaria, che prevede caratteristiche minime di qualità e di maturazione.

Norme di riferimento:
Regolamento CE n. 543/2011
Norma UNECE n. FFV-05/2010

GESTIONE SUL PUNTO VENDITA

Le melanzane sono ortaggi delicati che temono gli sbalzi di temperatura, la cui pelle tende a raggrinzire perdendo freschezza.
Il controllo qualità di Oro della Terra verifica costantemente che le melanzane siano fresche, in modo che il calice sia ancora attaccato, di colore verde brillante e senza parti secche; che la buccia abbia colore uniforme e sia liscia e tesa, priva di ammaccature, parti nere o ammuffite e che la polpa sia soda e che le melanzane non siano morbide, ammaccate, sgonfie, macchiate o graffiate, e non presentino scarificature evidenti o cicatrici.

ORIGINE E PERIODI COMMERCIALI

Le melanzane Oro della Terra sono disponibili tutto l’anno, provenienti dalla Sicilia, che è la regione dove la coltivazione della melanzana è più tipica, dal Lazio (zona di Fondi), Campania, Emilia Romagna e Marche.

MELANZANE E BELLEZZA

La melanzana ha un basso contenuto calorico, quindi rientra spesso nelle diete dimagranti, nelle quali però non dovrà essere arricchita di grassi o oli. In cosmesi la polpa delle melanzane viene utilizzata per creme e maschere nutrienti per la pelle, che si possono ottenere semplicemente schiacciando con una forchetta la polpa di melanzana e poi applicandola, da sola o mescolata a yogurt, per una ventina di minuti sul viso.